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5 Curiosità sui Funghi

Funghi sono considerati uno degli alimenti più prelibati e apprezzati nella cucina mondiale, tipici del periodo autunnale e difficili da trovare, ne esistono di diversi tipi e dai diversi sapori.

La loro storia antichissima, tra leggenda e verità, si perde nei meandri di secoli e culture estremamente diverse: ecco alcune curiosità che forse ancora non sai sui funghi.

1 – L’ORIGINE GRECA

Secondo un’antica leggenda l’eroe Greco Perseo, tornando da un viaggio, si ristorò nell’acqua raccolta dal cappello di un fungo che aveva visto per strada rientrando a casa. Molto probabilmente si trattava di un fungo porcino. Grato dell’aiuto inaspettato e necessario, fondò una colonia e le diede il nome di Micene, ovvero “fungo” in greco.

2 – IL PERIODO GIUSTO PER I FUNGHI

I mesi di raccolta dei funghi sono quelli che vanno da agosto a novembre. Infatti, insieme al tartufo questo cibo è il protagonista indiscusso dell’autunno. Come regola generale si può dire che per poter “andare a funghi” senza correre il rischio di tornare a mani vuote, occorre che si verifichino determinate condizioni di temperatura, generalmente comprese tra i 15 e i 25 gradi, e che queste si accompagnino ad un certo grado di umidità nel terreno.

3 – I FUNGHI E LA PIOGGIA

Secondo gli esperti i funghi spuntano dai 4 ai 6 giorni dopo le piogge estive. Trascorso questo tempo, sarà possibile vedere i funghi che emergono dallo strato di foglie che copre il terreno.

4 – ESISTE IL FUNGO DELL’IMMORTALITÀ

Conosci il fungo dell’immortalità? E’ il nome che la medicina tradizionale cinese da al fungo Reishi, utilizzato per la preparazione di liquori e tisane. Prende questo nome perché parrebbe contenere un alto numero di sostanze nutritive talmente importanti da renderlo uno dei rimedi più potenti della farmacopea cinese!

5 –  I FUNGHI BIOLUMINESCENTI

Esistono dei funghi fluorescenti, capaci di rilasciare, in modo del tutto naturale, delle spore luminose. Si chiamano Chlorophos Mycena, alla luce del giorno appaiono grigio-marroni, ma la loro particolarità sta nell’assumere un aspetto luminescente al buio, emettendo una luce di colore verde pallido. L’effetto si basa più o meno sugli stessi meccanismi che permettono alle lucciole di illuminarsi. Si possono ammirare soprattutto in Giappone.