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I Ravioli del Plin

I Ravioli del Plin: scopri tutte le curiosità

I Ravioli del Plin sono un tipico piatto piemontese che ha radici antiche nella cucina locale.

Questi ravioli sono caratterizzati dalla forma piccola e compatta, per chiuderli viene fatto un piccolo pizzicottoplin in dialetto piemontese, che li rende facilmente riconoscibili.

Ma quali sono le curiosità sui ravioli del plin? Scopriamole insieme.

I ravioli del plin risalgono all’epoca medievale, quando le donne piemontesi preparavano questi piccoli sacchetti di pasta ripieni per i loro mariti durante le lunghe giornate di lavoro nei campi.

Nel corso dei secoli, sono diventati un piatto tipico della cucina piemontese, con varianti locali a seconda della zona in cui vengono preparati.

La pasta dei ravioli del plin viene fatta con farina, uova e acqua, e viene stesa sottile per poi essere tagliata in piccoli quadrati. Il ripieno tradizionale comprende carne di vitello, brasato o arrosto, insieme a verdure come spinaci o bietole e formaggi.

Il segreto per preparare i ravioli del plin sta nella loro chiusura, viene fatto un pizzicotto per sigillare il ripieno all’interno della pasta

Questa operazione richiede una certa abilità e manualità, che spesso viene tramandata di generazione in generazione.

I ravioli del plin sono un piatto molto amato in Piemonte, ma ci sono alcune varianti regionali che ne modificano la preparazione e il ripieno. Ad esempio, nella zona del Monferrato, i ravioli del plin vengono preparati con ripieni di salumi o funghi, mentre nella zona delle Langhe si utilizza spesso il tartufo bianco come ingrediente principale.

La preparazione dei ravioli del plin richiede tempo e pazienza, ma il risultato finale è un piatto saporito e gustoso, che occupa un posto d’onore nella tradizione gastronomica piemontese.