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Il PAIRING! Quando il food sposa il drink!

Preparati! Il “Food pairing” sarà l’ennesima locuzione anglosassone che tra breve ci riempirà le orecchie e… anche la bocca!

In netta contrapposizione al classico apericena alla milanese con il “ricco” buffet, il “food pairing” nasce come un aperitivo-rituale su misura “tailor made” in cui niente è affidato al caso: il bartender, dopo aver raccolto le indicazioni di massima dal cliente, consiglia sia il drink elencando ingredienti e guarnizioni, sia l’apposito snack di accompagnamento, magari a base di alimenti del territorio e/o di stagione. In breve tempo, questa tendenza ha influenzato non solo la fase dell’aperitivo, ma ha contagiato anche il più importante ambito della cena vera e propria e del dopocena.

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Il “food pairing” non è altro quindi che un’evoluzione del più classico abbinamento tra cibo e vino che tanto ha dato alla cultura eno-gastronomica dei nostri tempi. Anche se chiaramente non ne potrà mai prendere il posto, il “pairing” è per certi versi più versatile e poliedrico del classico abbinamento wine & food, in quanto gli ingredienti che si possono utilizzare sono praticamente infiniti! Abbinamenti per analogia o per contrasto, associazioni tra due o più alimenti in base al loro composto molecolare o aromatico, lavoro in team tra barman e chef, combinazioni sensoriali inaspettate giocando sui profumi, sulle temperature, sui colori e anche sulla consistenza tattile di quanto viene proposto.

È da queste sperimentazioni che non è raro oggi ricevere indicazioni riguardo all’abbinamento tra un gin tonic, declinato con opportune spezie ed aromi, e dei formaggi, o dei salumi o anche del pesce; oppure di un whisky invecchiato con un piatto a base di carne; e ancora una vodka “gastonomica” adatta dall’entrée al dessert di una cena.

Bene!

Dopo tutta queste premesse teoriche e filosofiche ecco finalmente degli esempi da “acquolina in bocca” che il nostro chef Andrea Bonato ed il nostro sommelier Simone Borghesan hanno preparato per rendere ancora più accattivante l’offerta di DINNER theMODE RESTAURANT:

– PEARTREE MARTINI: a base di Vodka alle Pere, Lime, Saint Germain, si abbina elegantemente con il polpo cotto al barbecue, servito con pomodoro, patate ed il pane croccante fatto in casa

DINNER MULE: una variante del Moscow mule realizzato con Drambuie, liquore al miele, vodka al pepe e finito con ginger beer; drink consigliato con la pizza “Veggie” (Pomodoro, fior di latte, zucchine, melanzane, broccoli, mostarda di peperoni, cipolla rossa in agrodolce)

MANDARIN CAIPIROSKA: il classico cocktail a base di Vodka personalizzato con Lime, Mandarino, Zucchero di Canna; ottima scelta con la tartare di salmone

TERRAZZA BELLINI: a base di pesche macerate con sciroppo di zenzero e menta successivamente frullate e finito con del franciacorta brut; da assaggiare con la Tarte Tatin di pesca e gelato alla crema al profumo di Armagnac.

–  LEGNANESE: cocktail composto da bitter Martini, Amara (liquore fatto con le arance di Sicilia) e finito con gassosa; da abbinare ad una pizza Reina Fior di latte (crema di patate allo zafferano, polpo alla gallega, chorizo, pimientos de Padron, Glassa di aceto, zafferano e arancia).

Per questo articolo è tutto!

Ti aspettiamo al theMODE Dinner Restaurant! 🙂

A presto
TheMODE Dinner Staff

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